Nel sistema a rotazione con distruzione di nucleo la batteria di aste, viene azionata da una tavola di rotazione, che fornisce allo scalpello “tricono” a rulli l’energia necessaria all’avanzamento frantumando la roccia incontrata; i detriti di perforazione sono portati in superficie da un fango di perforazione, solitamente costituito da argilla tipo bentonite.
Si eseguono perforazioni con sistema a circolazione diretta e a circolazione inversa.
Con il sistema a secco non è necessaria l'acqua e non si utilizzano fanghi; i diametri di perforazione raggiungono i 1.2 m e il foro viene rivestito con anelli di cls.